Discussione:
Uno mattina e lo show femminista anti maschio
(troppo vecchio per rispondere)
Reflex
2010-10-03 07:24:51 UTC
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Ho ascoltato a bocca aperta l'isterica esternazione di una delle conduttrici
di una trasmissione andata in onda su Rai Uno intorno alle 8:30 di stamane.
Solitamente non ascolto questo ciarpame e credo che si tratti di Uno
Mattina, era condotta da Tiberio Timperi e la ex miss Italia Miriam Leone.
E' stata proprio quest'ultima a sbroccare, quale degno culmine di una
propaganda mirata e diffamatoria contro la figura del "maschio".

Ecco alcune perle: "bisogna proprio dirlo, l'uomo oggi sta proprio messo
male. Per esempio vive meno della donna...", "il maschio che prima dominava
ha difficoltà a muoversi nel mondo di oggi". Fortunatamente non è riuscita a
proseguire poiché c'era chi aveva qualcosa di più importante da dire. Una
specie di giornalista coi capelli grigi ha affermato "occorre riconoscere
che l'uomo conserva ancora i posti di potere, essendo il lavoro l'unico
settore in cui l'uomo conserva ancora la propria dignità".

Una psicoterapeuta che rimembrava vagamente Maga Magò faceva da Solone
eruttando stronzate a tutto spiano ed esibendosi in una patetica pesca del
luogo comune femminista.

Tutto senza che vi fosse alcun contraddittorio, qualcuno che richiamasse al
rispetto verso gli uomini presenti e che stavano ascoltando la trasmissione.
Lo stesso Timperi aveva una faccia rassegnata del tipo "guarda un po' oggi
cosa se deve fa' per campa'". Ha provato a dire qualcosa di sensato, ma il
grigiastro di cui ho parlato sopra lo ha sepolto con una supercazzola priva
di senso ma a favore del clima anti maschio che si era creato nello studio.
Parlava come una specie di uomo omologato, sembrava quasi che fosse una
donna per come prendeva posizione.

Mi domando cosa possa saperne una che per fare carriera è stata buona solo a
mostrare tette e culo e di fatto non compiere nulla di utile al bene
sociale... trattasi di frustrazione? Mi domando cosa ci facesse una
psicoterapeuta per affermare cose che l'ultima delle donne di strada non
avrebbe problemi a tirar fuori dal proprio repertorio. Incredibile come si
martellasse sul senso di commiserazione che le donne esprimevano
ripetutamente nei confronti dell'uomo, esclamando ipocritamente la propria
preoccupazione e dicendosi decise a doverlo aiutare sfruttando la propria
figura naturale di educatrici della società.

E' troppo, hanno veramente toccato il fondo!
Roby Ross
2010-10-03 08:36:39 UTC
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Post by Reflex
Ho ascoltato a bocca aperta l'isterica esternazione di una delle conduttrici
di una trasmissione andata in onda su Rai Uno intorno alle 8:30 di stamane.
Solitamente non ascolto questo ciarpame e credo che si tratti di Uno
Mattina, era condotta da Tiberio Timperi e la ex miss Italia Miriam Leone.
E' stata proprio quest'ultima a sbroccare, quale degno culmine di una
propaganda mirata e diffamatoria contro la figura del "maschio".
Ecco alcune perle: "bisogna proprio dirlo, l'uomo oggi sta proprio messo
male. Per esempio vive meno della donna...", "il maschio che prima dominava
ha difficoltà a muoversi nel mondo di oggi". Fortunatamente non è riuscita a
proseguire poiché c'era chi aveva qualcosa di più importante da dire. Una
specie di giornalista coi capelli grigi ha affermato "occorre riconoscere
che l'uomo conserva ancora i posti di potere, essendo il lavoro l'unico
settore in cui l'uomo conserva ancora la propria dignità".
Una psicoterapeuta che rimembrava vagamente Maga Magò faceva da Solone
eruttando stronzate a tutto spiano ed esibendosi in una patetica pesca del
luogo comune femminista.
Tutto senza che vi fosse alcun contraddittorio, qualcuno che richiamasse al
rispetto verso gli uomini presenti e che stavano ascoltando la trasmissione.
Lo stesso Timperi aveva una faccia rassegnata del tipo "guarda un po' oggi
cosa se deve fa' per campa'". Ha provato a dire qualcosa di sensato, ma il
grigiastro di cui ho parlato sopra lo ha sepolto con una supercazzola priva
di senso ma a favore del clima anti maschio che si era creato nello studio.
Parlava come una specie di uomo omologato, sembrava quasi che fosse una
donna per come prendeva posizione.
Mi domando cosa possa saperne una che per fare carriera è stata buona solo a
mostrare tette e culo e di fatto non compiere nulla di utile al bene
sociale... trattasi di frustrazione? Mi domando cosa ci facesse una
psicoterapeuta per affermare cose che l'ultima delle donne di strada non
avrebbe problemi a tirar fuori dal proprio repertorio. Incredibile come si
martellasse sul senso di commiserazione che le donne esprimevano
ripetutamente nei confronti dell'uomo, esclamando ipocritamente la propria
preoccupazione e dicendosi decise a doverlo aiutare sfruttando la propria
figura naturale di educatrici della società.
E' troppo, hanno veramente toccato il fondo!
Scagazzare in testa agli uomini è una delle principali occupazioni
della casalinga moderna, infatti queste perle massmediatiche le ritrovi
soprattutto trasmesse in orari in cui ci stanno principalmente loro a
guardarle (mattina, primo pomeriggio).

Hai una moglie casalinga? Mandala a lavorare..!
Altrimenti impiegherà il suo tempo a progettare come scavarti la fossa.
Il Russo
2010-10-03 08:42:12 UTC
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Post by Roby Ross
Hai una moglie casalinga? Mandala a lavorare..!
Altrimenti impiegherà il suo tempo a progettare come scavarti la fossa.
... quoto ...
Achab
2010-10-03 08:43:34 UTC
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Post by Roby Ross
Scagazzare in testa agli uomini è una delle principali occupazioni
della casalinga moderna,
io non ne sono turbato, basta non dar loro peso: finche il pisello
funziona si troverà sempre qualcuna che finirà col miagolare. Alla fine
è questa dipendenza che non riescono ad accettare.
Reflex
2010-10-03 09:06:11 UTC
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Post by Achab
io non ne sono turbato, basta non dar loro peso
Questo certamente. Il problema è che purtroppo questi messaggi vengono
assorbiti anche dagli uomini e dai ragazzi che si vedono assediati da questo
cordone ideologico, in assenza di punti di riferimento alternativi che
rappresentino una via di fuga. Se la mente è debole, come nella maggior
parte dei casi anche per mancanza di modelli educativi adeguati e della
figura paterna sempre più carente, una persona finisce poi con il cedere.

Quello che mi ha lasciato a bocca aperta è stata la sfacciataggine ad un
livello mai raggiunto sino ad ora su una rete statale parlando di questo
argomento, almeno per quanto ne sapessi, nonché la totale mancanza di
contraddittorio (se ci fosse stato Sgarbi avrebbe detto qualche stronzata,
ma almeno avrebbe risposto mandandole affanculo come meritavano).

Incredibile osservare ancora una volta la violenza verbale ed il vittimismo
camaleontico delle iene femministe, le quali prima se ne ammantano come
scusa per poter esprimere il massimo del loro idiota rancore nei confronti
del genere maschile, per poi accantonarlo ed ergersi su un pulpito di
superiorità autoproclamata del tutto priva di argomentazioni che non siano i
soliti odio e pressappochismo.

Nella trasmissione si parlava anche di una lenta transizione che
inevitabilmente il maschio attraverserà, con l'opera dell'attenta
supervisione femminile. Si proponeva un'idea di uomo aperto all'esternazione
dei propri sentimenti, sensibile... insomma un eunuco! Allo stesso Timperi è
stato detto (da un uomo!): il processo sarà lento, ce la puoi fare!

Occorre vigilare e reagire.
Roby Ross
2010-10-03 09:19:08 UTC
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Post by Reflex
Nella trasmissione si parlava anche di una lenta transizione che
inevitabilmente il maschio attraverserà, con l'opera dell'attenta
supervisione femminile. Si proponeva un'idea di uomo aperto all'esternazione
dei propri sentimenti, sensibile... insomma un eunuco! Allo stesso Timperi è
stato detto (da un uomo!): il processo sarà lento, ce la puoi fare!
Più che l'uomo aperto esternazione dei propri sentimenti, sensibile e
blabla (quale sensibilità femminile traspare da questo programma? ROTFL)
si avrà una transazione verso l'uomo diffidente che inizia a difendersi
(dopo 50 anni di denigrazione sistematica e di esproprio di "senso")
da queste femmine umane tramutatesi in iene ridens televisive e
iene ridens spettatrici.
Achab
2010-10-03 09:31:28 UTC
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Post by Reflex
Nella trasmissione si parlava anche di una lenta transizione che
inevitabilmente il maschio attraverserà, con l'opera dell'attenta
supervisione femminile. Si proponeva un'idea di uomo aperto all'esternazione
dei propri sentimenti, sensibile... insomma un eunuco! Allo stesso Timperi è
stato detto (da un uomo!): il processo sarà lento, ce la puoi fare!
ma è vero.

posso confermartelo. se vuoi andiamo da un notaio e te loscrivo col sangue.
le donne ci vogliono come loro
eattamente come loro.
Roby Ross
2010-10-03 09:32:04 UTC
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Post by Achab
ma è vero.
posso confermartelo. se vuoi andiamo da un notaio e te loscrivo col sangue.
le donne ci vogliono come loro
eattamente come loro.
Sei fuori di testa :)
Achab
2010-10-03 09:33:15 UTC
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Post by Roby Ross
Post by Achab
ma è vero.
posso confermartelo. se vuoi andiamo da un notaio e te loscrivo col sangue.
le donne ci vogliono come loro
eattamente come loro.
Sei fuori di testa :)
sono cresciutoin una famiglia matriarcale
4 sorelle
mamma
5 zie

praticmante un branco come i pirana e le zanzare.
Roby Ross
2010-10-03 09:37:42 UTC
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Post by Achab
Post by Roby Ross
Post by Achab
ma è vero.
posso confermartelo. se vuoi andiamo da un notaio e te loscrivo col sangue.
le donne ci vogliono come loro
eattamente come loro.
Sei fuori di testa :)
sono cresciutoin una famiglia matriarcale
4 sorelle
mamma
5 zie
praticmante un branco come i pirana e le zanzare.
Ecco. Questo è uno dei casi in cui l'esperienza conta meno
della non esperienza, visto che sarai stato sottoposto ad
una serie infinita di strategie psicologiche studiate
appositamente per tenerti lontano dalla verità.

Riguardo al ragionamento "ci vogliono come loro" dovresti
anche aggiungere "per cosa".
Ci vogliono come loro per distruggerci, ed è dalla sconfitta
del loro distruttivo obbiettivo che inizia "la creazione"
(inteso come opposto della distruzione).
asprella
2010-10-03 09:32:04 UTC
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Post by Achab
Post by Reflex
Nella trasmissione si parlava anche di una lenta transizione che
inevitabilmente il maschio attraverserà, con l'opera dell'attenta
supervisione femminile. Si proponeva un'idea di uomo aperto
all'esternazione dei propri sentimenti, sensibile... insomma un
eunuco! Allo stesso Timperi è stato detto (da un uomo!): il processo
sarà lento, ce la puoi fare!
ma è vero.
posso confermartelo. se vuoi andiamo da un notaio e te loscrivo col
sangue. le donne ci vogliono come loro
eattamente come loro.
pppalle.
Reflex
2010-10-03 09:42:24 UTC
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Post by Achab
ma è vero.
posso confermartelo. se vuoi andiamo da un notaio e te loscrivo col sangue.
le donne ci vogliono come loro
eattamente come loro.
Questa doppia faccia delle donne è vecchia quanto il mondo. A parole dicono
tutte di desiderare un uomo sensibile e femmineo, capace di capirle ed
ascoltarle. Così il "bravo ragazzo", convinto di essere sulla giusta strada
facendosi trattare come uno zerbino, umiliando la propria mascolinità,
regalando fiori e cioccolatini e scrivendo stucchevoli poesie d'amore ad una
che manco se lo fila, alla fine, rimane sempre fregato e non capisce neppure
perché un altro che sia almeno un poco più virile venga invece preferito. Si
ascolti "Tapparella" di Elio e le Storie Tese, oppure sempre dello stesso
autore "Servi della gleba".

Qui però stiamo divagando, volendo tornare sui binari originari diciamo che
esiste una vera e propria volontà ad appoggiare questa politica anti-uomo da
parte delle stesse elite maschili, cioè degli uomini che siedono al potere.
Se ci pensate tutto torna a loro vantaggio, del loro harem.
Roby Ross
2010-10-03 09:47:37 UTC
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Post by Reflex
Qui però stiamo divagando, volendo tornare sui binari originari diciamo che
esiste una vera e propria volontà ad appoggiare questa politica anti-uomo da
parte delle stesse elite maschili, cioè degli uomini che siedono al potere.
Se ci pensate tutto torna a loro vantaggio, del loro harem.
Sono le politiche antinataliste dell'ONU. Non a caso queste
"illuminate" sugli uomini li ritrovi spessissimo nella tv
di Stato a bofonchiare cazzate senza alcun contradditorio.

Vedi La donna a una dimensione di Alessandra Nucci.

Ti lascio immaginare cosa accadrebbe se nella tv di Stato
succedesse la stessa cosa con oggetto di denigrazione
la donna. Anche se fossero semplici e leggere insinuazioni
succederebbe un putiferio.
asprella
2010-10-03 09:47:52 UTC
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Post by Reflex
Post by Achab
ma è vero.
posso confermartelo. se vuoi andiamo da un notaio e te loscrivo col sangue.
le donne ci vogliono come loro
eattamente come loro.
Questa doppia faccia delle donne è vecchia quanto il mondo. A parole
dicono tutte di desiderare un uomo sensibile e femmineo, capace di
capirle ed ascoltarle. Così il "bravo ragazzo",
ma quando mai?

convinto di essere
Post by Reflex
sulla giusta strada facendosi trattare come uno zerbino, umiliando la
propria mascolinità, regalando fiori e cioccolatini e scrivendo
stucchevoli poesie d'amore
Un momento..le poesie d'amore se sono abbastanza stucchevoli* sono adorabili
e mooolto virili.


* lo devono essere davvero molto,cosi' si capisce lo sforzo maschile di
farti cadere ''nella trappola'',e secondo me questo sfrozo ingenuo e'
mooolto virile :-)
Di contro,se non sono stucchevoli abbastanza,ma ''fighette'' e attente alla
forma ecc.ecc.,sono da narciso artistoide di sinistra e mi stanno sui
coglioni.
Reflex
2010-10-03 09:52:45 UTC
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Post by asprella
ma quando mai?
Il tuo punto di vista qui è fallace, in quanto tra donne ci si dice ben
altre cose. Forse non sei informata sull'enorme mole di balle che viene
raccontata ai ragazzi dal gentil sesso su questo argomento.
Post by asprella
Un momento..le poesie d'amore se sono abbastanza stucchevoli* sono adorabili
e mooolto virili.
Siamo sempre li. Ciao
asprella
2010-10-03 09:54:24 UTC
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Post by Reflex
Post by asprella
ma quando mai?
Il tuo punto di vista qui è fallace, in quanto tra donne ci si dice
ben altre cose. Forse non sei informata sull'enorme mole di balle che
viene raccontata ai ragazzi dal gentil sesso su questo argomento.
su questo argomento non molto.
Su altre buscie sono informata anch'io.
Post by Reflex
Post by asprella
Un momento..le poesie d'amore se sono abbastanza stucchevoli* sono adorabili
e mooolto virili.
Siamo sempre li. Ciao
Roby Ross
2010-10-03 09:59:48 UTC
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Post by Reflex
Si
ascolti "Tapparella" di Elio e le Storie Tese, oppure sempre dello stesso
autore "Servi della gleba".
Anche Ficarra e Picone: scenetta sul treno

Roby Ross
2010-10-03 10:09:38 UTC
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Post by Roby Ross
Post by Reflex
Si
ascolti "Tapparella" di Elio e le Storie Tese, oppure sempre dello stesso
autore "Servi della gleba".
Anche Ficarra e Picone: scenetta sul treno
http://youtu.be/rQ2c-Ds3si
Correzione


Roby Ross
2010-10-03 09:13:04 UTC
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Post by Achab
io non ne sono turbato, basta non dar loro peso: finche il pisello
funziona si troverà sempre qualcuna che finirà col miagolare. Alla fine
è questa dipendenza che non riescono ad accettare.
Diciamo che finché la tua esistenza dipende blandamente dalla loro
affidabilità allora potresti anche fregartene.

Altra cosa, l'uomo è anche inconscio, a furia di sentire sempre
gli stessi giudizi finisce con il crederci dogmaticamente.
Achab
2010-10-03 09:32:22 UTC
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Post by Roby Ross
Diciamo che finché la tua esistenza dipende blandamente dalla loro
affidabilità allora potresti anche fregartene.
se la propria esistenza dipende anche blandamente da uan donna, e lei ne
è cosapevole, sei bello e che fregato.
asprella
2010-10-03 09:31:41 UTC
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Post by Achab
Post by Roby Ross
Diciamo che finché la tua esistenza dipende blandamente dalla loro
affidabilità allora potresti anche fregartene.
se la propria esistenza dipende anche blandamente da uan donna, e lei
ne è cosapevole, sei bello e che fregato.
se ti devi mantenere in equilibrio per tutta la vita per non sembrare mai
dipendente da qualcosa o qualcuno ,sei bello e che fregato lo stesso.
Achab
2010-10-03 11:47:17 UTC
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Post by asprella
se ti devi mantenere in equilibrio per tutta la vita per non sembrare mai
dipendente da qualcosa o qualcuno ,sei bello e che fregato lo stesso.
non da qualcosa o da qualcosa, ma da unomportamento ben definito.
Non mi sognerei mai di tenermi lontano da un barattolo di nutella o da
una pizza margherita.
Il Russo
2010-10-03 09:18:54 UTC
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Post by Achab
Post by Roby Ross
Scagazzare in testa agli uomini è una delle principali occupazioni
della casalinga moderna,
io non ne sono turbato, basta non dar loro peso: finche il pisello
funziona si troverà sempre qualcuna che finirà col miagolare. Alla fine è
questa dipendenza che non riescono ad accettare.
...tremendamente vero ...

... ne ho le prove (cit.) ...
asprella
2010-10-03 09:23:30 UTC
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Post by Achab
Post by Roby Ross
Scagazzare in testa agli uomini è una delle principali occupazioni
della casalinga moderna,
io non ne sono turbato, basta non dar loro peso: finche il pisello
funziona si troverà sempre qualcuna che finirà col miagolare. Alla
fine è questa dipendenza che non riescono ad accettare.
Guarda che non e' facile accettare questa dipendenza...
Una donna che ci riesce deve prepararsi a subire un massacro,e se ci riesce
lo stesso imho e' una con i coglioni quadri.
Achab
2010-10-03 09:29:08 UTC
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Post by asprella
Guarda che non e' facile accettare questa dipendenza...
Una donna che ci riesce deve prepararsi a subire un massacro,e se ci riesce
lo stesso imho e' una con i coglioni quadri.
ma perche un rapporto paritario è così improponibile?
asprella
2010-10-03 09:30:22 UTC
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Post by Achab
Post by asprella
Guarda che non e' facile accettare questa dipendenza...
Una donna che ci riesce deve prepararsi a subire un massacro,e se ci
riesce lo stesso imho e' una con i coglioni quadri.
ma perche un rapporto paritario è così improponibile?
Non e' improponibile,bisogna mettersi daccordo su cosa si intende per
paritario.
secondo me non c'e' un parametro assoluto che definisca questa espressione.
Achab
2010-10-03 11:48:13 UTC
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Post by asprella
Post by Achab
Post by asprella
Guarda che non e' facile accettare questa dipendenza...
Una donna che ci riesce deve prepararsi a subire un massacro,e se ci
riesce lo stesso imho e' una con i coglioni quadri.
ma perche un rapporto paritario è così improponibile?
Non e' improponibile,bisogna mettersi daccordo su cosa si intende per
paritario.
secondo me non c'e' un parametro assoluto che definisca questa espressione.
quindi è improponibile perche comunque si parte dal presupposto che lui
freghi in qualche modo.e prevenire è sempre meglio che curare.
asprella
2010-10-03 17:14:40 UTC
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Post by Achab
Post by asprella
Post by Achab
Post by asprella
Guarda che non e' facile accettare questa dipendenza...
Una donna che ci riesce deve prepararsi a subire un massacro,e se
ci riesce lo stesso imho e' una con i coglioni quadri.
ma perche un rapporto paritario è così improponibile?
Non e' improponibile,bisogna mettersi daccordo su cosa si intende per
paritario.
secondo me non c'e' un parametro assoluto che definisca questa espressione.
quindi è improponibile perche comunque si parte dal presupposto che
lui freghi in qualche modo.
be qui mi pare che si parta molto piu spesso dal presupposto che sia lei a
fregare ;)
Ma il difficile del gioco e' proprio quello del buttarsi alla cieca,non e'
da tutti ripeto,e non e' detto che ripaghi...e tanti pensano al rapporto di
coppia in termini di ''cosa ci guadagno io''.
Post by Achab
sie prevenire è sempre meglio che curare.
non e' detto
Rosella
2010-10-03 17:54:48 UTC
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Post by asprella
Ma il difficile del gioco e' proprio quello del buttarsi alla
cieca,non e' da tutti ripeto,e non e' detto che ripaghi...e tanti
pensano al rapporto di coppia in termini di ''cosa ci guadagno io''.
beh, se parli di "ripagare" è ovvio che poi si pensi in termini "cosa ci
guadagno io".
Il punto è proprio smetterla di pensare in funzione di ruoli prestabiliti e
in termini di chi da di più o di meno ma semplicemente di cosa si può fare
per raggiungere entrambi un soddisfacimento mettendo d'accordo i propri
bisogni con quelli della coppia/famiglia. Ovvio che i compromessi saranno
tantissimi ma alla fine la formula giusta la si trova...

Rosella
asprella
2010-10-03 18:00:11 UTC
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Post by Rosella
Post by asprella
Ma il difficile del gioco e' proprio quello del buttarsi alla
cieca,non e' da tutti ripeto,e non e' detto che ripaghi...e tanti
pensano al rapporto di coppia in termini di ''cosa ci guadagno io''.
beh, se parli di "ripagare" è ovvio che poi si pensi in termini "cosa
ci guadagno io".
molti ragionano in questi termini.
Post by Rosella
Il punto è proprio smetterla di pensare in funzione di ruoli
prestabiliti e in termini di chi da di più o di meno ma semplicemente
di cosa si può fare per raggiungere entrambi un soddisfacimento
mettendo d'accordo i propri bisogni con quelli della coppia/famiglia.
Ovvio che i compromessi saranno tantissimi ma alla fine la formula
giusta la si trova...
non lo so.
Pianificare a tavolino anche che tipo di rapporto si vuole,anche con i
migliori proprositi,e' arduo.
Per me il rapporto paritario e' anche una questione di culo.
Anche una coppia che ha una visione di ''dareavere'' del rapporto puo'
essere che riesca ad avere un rapporto paritario,contenti loro..
Rosella
2010-10-03 18:09:48 UTC
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Post by asprella
Post by Rosella
Post by asprella
Ma il difficile del gioco e' proprio quello del buttarsi alla
cieca,non e' da tutti ripeto,e non e' detto che ripaghi...e tanti
pensano al rapporto di coppia in termini di ''cosa ci guadagno io''.
beh, se parli di "ripagare" è ovvio che poi si pensi in termini "cosa
ci guadagno io".
molti ragionano in questi termini.
Post by Rosella
Il punto è proprio smetterla di pensare in funzione di ruoli
prestabiliti e in termini di chi da di più o di meno ma semplicemente
di cosa si può fare per raggiungere entrambi un soddisfacimento
mettendo d'accordo i propri bisogni con quelli della coppia/famiglia.
Ovvio che i compromessi saranno tantissimi ma alla fine la formula
giusta la si trova...
non lo so.
Pianificare a tavolino anche che tipo di rapporto si vuole,anche con i
migliori proprositi,e' arduo.
Per me il rapporto paritario e' anche una questione di culo.
Anche una coppia che ha una visione di ''dareavere'' del rapporto puo'
essere che riesca ad avere un rapporto paritario,contenti loro..
No, non è una cosa da pianificare a tavolino ma una cosa che cresce e si
sviluppa tra le persone che hanno una buona intesa. :-)

Rosella
Antifemminista in relax
2010-10-03 18:14:42 UTC
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Post by Rosella
Post by asprella
Post by Rosella
Post by asprella
Ma il difficile del gioco e' proprio quello del buttarsi alla
cieca,non e' da tutti ripeto,e non e' detto che ripaghi...e tanti
pensano al rapporto di coppia in termini di ''cosa ci guadagno io''.
beh, se parli di "ripagare" è ovvio che poi si pensi in termini "cosa
ci guadagno io".
molti ragionano in questi termini.
Post by Rosella
Il punto è proprio smetterla di pensare in funzione di ruoli
prestabiliti e in termini di chi da di più o di meno ma semplicemente
di cosa si può fare per raggiungere entrambi un soddisfacimento
mettendo d'accordo i propri bisogni con quelli della coppia/famiglia.
Ovvio che i compromessi saranno tantissimi ma alla fine la formula
giusta la si trova...
non lo so.
Pianificare a tavolino anche che tipo di rapporto si vuole,anche con i
migliori proprositi,e' arduo.
Per me il rapporto paritario e' anche una questione di culo.
Anche una coppia che ha una visione di ''dareavere'' del rapporto puo'
essere che riesca ad avere un rapporto paritario,contenti loro..
No, non è una cosa da pianificare a tavolino ma una cosa che cresce e si
sviluppa tra le persone che hanno una buona intesa. :-)
Allora il mio è un rapporto paritario.
Mia moglie fa i lavori da donna, io, quelli da uomo e tutti sono felici.
Rosella
2010-10-03 18:47:38 UTC
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Post by Antifemminista in relax
Post by Rosella
Post by asprella
Post by Rosella
Post by asprella
Ma il difficile del gioco e' proprio quello del buttarsi alla
cieca,non e' da tutti ripeto,e non e' detto che ripaghi...e tanti
pensano al rapporto di coppia in termini di ''cosa ci guadagno io''.
beh, se parli di "ripagare" è ovvio che poi si pensi in termini
"cosa ci guadagno io".
molti ragionano in questi termini.
Post by Rosella
Il punto è proprio smetterla di pensare in funzione di ruoli
prestabiliti e in termini di chi da di più o di meno ma
semplicemente di cosa si può fare per raggiungere entrambi un
soddisfacimento mettendo d'accordo i propri bisogni con quelli
della coppia/famiglia. Ovvio che i compromessi saranno tantissimi
ma alla fine la formula giusta la si trova...
non lo so.
Pianificare a tavolino anche che tipo di rapporto si vuole,anche
con i migliori proprositi,e' arduo.
Per me il rapporto paritario e' anche una questione di culo.
Anche una coppia che ha una visione di ''dareavere'' del rapporto
puo' essere che riesca ad avere un rapporto paritario,contenti
loro..
No, non è una cosa da pianificare a tavolino ma una cosa che cresce
e si sviluppa tra le persone che hanno una buona intesa. :-)
Allora il mio è un rapporto paritario.
Mia moglie fa i lavori da donna, io, quelli da uomo e tutti sono felici.
Sono contenta per te, l'importante è che ci sia sintonia e nessuno che
soffra per le decisioni prese.
In casa mia non si è mai parlato in termini di lavori da donna e lavori da
uomo tranne quando scherziamo. Si fa quello che si deve e che richiede la
situazione del momento.
Nessuno si è mai rifiutato perchè "non è suo compito" in quanto uomo o
donna.

Rosella
Antifemminista in relax
2010-10-03 18:54:23 UTC
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Post by Antifemminista in relax
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Ma il difficile del gioco e' proprio quello del buttarsi alla
cieca,non e' da tutti ripeto,e non e' detto che ripaghi...e tanti
pensano al rapporto di coppia in termini di ''cosa ci guadagno io''.
beh, se parli di "ripagare" è ovvio che poi si pensi in termini
"cosa ci guadagno io".
molti ragionano in questi termini.
Post by Rosella
Il punto è proprio smetterla di pensare in funzione di ruoli
prestabiliti e in termini di chi da di più o di meno ma
semplicemente di cosa si può fare per raggiungere entrambi un
soddisfacimento mettendo d'accordo i propri bisogni con quelli
della coppia/famiglia. Ovvio che i compromessi saranno tantissimi
ma alla fine la formula giusta la si trova...
non lo so.
Pianificare a tavolino anche che tipo di rapporto si vuole,anche
con i migliori proprositi,e' arduo.
Per me il rapporto paritario e' anche una questione di culo.
Anche una coppia che ha una visione di ''dareavere'' del rapporto
puo' essere che riesca ad avere un rapporto paritario,contenti
loro..
No, non è una cosa da pianificare a tavolino ma una cosa che cresce
e si sviluppa tra le persone che hanno una buona intesa. :-)
Allora il mio è un rapporto paritario.
Mia moglie fa i lavori da donna, io, quelli da uomo e tutti sono felici.
Sono contenta per te, l'importante è che ci sia sintonia e nessuno che
soffra per le decisioni prese.
Se una sa già che soffre ha solo da non sposarsi e vive da single...
Post by Rosella
In casa mia non si è mai parlato in termini di lavori da donna e lavori da
uomo tranne quando scherziamo. Si fa quello che si deve e che richiede la
situazione del momento.
A casa mia, s'è cominciato a parlarne quando a tagliare l'erba del prato ci
andavo sempre io....
Post by Rosella
Nessuno si è mai rifiutato perchè "non è suo compito" in quanto uomo o
donna.
E allora.... abbiamo ripristinato i lavori da uomo e quelli da donna.

Perché a me, tagliare l'erba, piace...

E a mia moglie piace cucinare e lavare i piatti.
Rosella
2010-10-03 19:43:39 UTC
Permalink
Post by Antifemminista in relax
Perché a me, tagliare l'erba, piace...
E a mia moglie piace cucinare e lavare i piatti.
perfetto.
Mio marito non vuole una villetta proprio per non avere tra i piedi tutti
quei piccoli lavori di manutenzione e il taglio dell'erba, io quei lavori
non li so fare quindi argomento chiuso. Non gli piace lavare i piatti ma se
capita che io non ci sono non me li lascia nel lavandino e cucina per i
bambini.

Rosella

DISTILLERIA TOMATO
2010-10-03 18:20:04 UTC
Permalink
Rosella schrieb:
( 03.10.2010 - 20:09:48 )
Post by Rosella
No, non è una cosa da pianificare a tavolino ma una cosa
che cresce e si sviluppa tra le persone che hanno una
buona intesa. :-)
ricvordo l'assurdità di un breve dialogo avuto proprio a
tavolino (cioè proprio seduti al tavolo con le manine
giunte, lol), che però verteva su un altro argomento:
Lui tuonò: "nooooo, tu volevi una storia seria, non mi dire
palle!"
Gli feci una faccia che ti giuro che non volevo, e lui fece
il vago e continuò nel suo tronfio ciarlare, ma lasciò
scappare un'impercettibile contrazione del viso ed io ebbi
tanto l'impressione di averlo messo ko.
rotfllllll
Che poi, non era quello il caso, ma se avessi voluto una
storia seria con chicchessia, non ci sarebbe stata ragione
alcuna per negarlo.
Roby Ross
2010-10-03 18:27:26 UTC
Permalink
Post by DISTILLERIA TOMATO
( 03.10.2010 - 20:09:48 )
Post by Rosella
No, non è una cosa da pianificare a tavolino ma una cosa che cresce e
si sviluppa tra le persone che hanno una buona intesa. :-)
ricvordo l'assurdità di un breve dialogo avuto proprio a tavolino (cioè
proprio seduti al tavolo con le manine giunte, lol), che però verteva su
Lui tuonò: "nooooo, tu volevi una storia seria, non mi dire palle!"
Gli feci una faccia che ti giuro che non volevo, e lui fece il vago e
continuò nel suo tronfio ciarlare, ma lasciò scappare un'impercettibile
contrazione del viso ed io ebbi tanto l'impressione di averlo messo ko.
rotfllllll
Che poi, non era quello il caso, ma se avessi voluto una storia seria
con chicchessia, non ci sarebbe stata ragione alcuna per negarlo.
questo si che secerne tanta parità.
DISTILLERIA TOMATO
2010-10-03 18:32:43 UTC
Permalink
Roby Ross schrieb:
( 03.10.2010 - 20:27:26 )
Post by Roby Ross
questo si che secerne tanta parità.
è stata una delle storie più sciocche, assurde e deliranti
che io abbia mai avuto. Direi che nessuno dei due ci stava
tanto con la brocca.
Roby Ross
2010-10-03 18:37:15 UTC
Permalink
Post by DISTILLERIA TOMATO
( 03.10.2010 - 20:27:26 )
Post by Roby Ross
questo si che secerne tanta parità.
è stata una delle storie più sciocche, assurde e deliranti che io abbia
mai avuto. Direi che nessuno dei due ci stava tanto con la brocca.
mi hai incuriosito, adesso la leggo :)
DISTILLERIA TOMATO
2010-10-03 18:40:03 UTC
Permalink
Roby Ross schrieb:
( 03.10.2010 - 20:37:15 )
Post by Roby Ross
Post by DISTILLERIA TOMATO
è stata una delle storie più sciocche, assurde e
deliranti che io abbia
mai avuto. Direi che nessuno dei due ci stava tanto con
la brocca.
mi hai incuriosito, adesso la leggo :)
non c'è, perchè era uno di usenet. LOL LOL LOL
Antifemminista in relax
2010-10-03 18:56:15 UTC
Permalink
Post by DISTILLERIA TOMATO
( 03.10.2010 - 20:09:48 )
Post by Rosella
No, non è una cosa da pianificare a tavolino ma una cosa che cresce e si
sviluppa tra le persone che hanno una buona intesa. :-)
ricvordo l'assurdità di un breve dialogo avuto proprio a tavolino (cioè
proprio seduti al tavolo con le manine giunte, lol), che però verteva su
Lui tuonò: "nooooo, tu volevi una storia seria, non mi dire palle!"
Gli feci una faccia che ti giuro che non volevo, e lui fece il vago e
continuò nel suo tronfio ciarlare, ma lasciò scappare un'impercettibile
contrazione del viso ed io ebbi tanto l'impressione di averlo messo ko.
rotfllllll
Eh... sì... son soddisfazioni, vero?
Post by DISTILLERIA TOMATO
Che poi, non era quello il caso, ma se avessi voluto una storia seria con
chicchessia, non ci sarebbe stata ragione alcuna per negarlo.
Infatti....

Ma a te le storie serie non interessano...

Ormai... poi...
DISTILLERIA TOMATO
2010-10-03 19:02:17 UTC
Permalink
Antifemminista in relax schrieb:
( 03.10.2010 - 20:56:15 )
Post by Antifemminista in relax
Post by DISTILLERIA TOMATO
Gli feci una faccia che ti giuro che non volevo, e lui
fece il vago e continuò nel suo tronfio ciarlare, ma
lasciò scappare un'impercettibile contrazione del viso
ed io ebbi tanto l'impressione di averlo messo ko.
rotfllllll
Eh... sì... son soddisfazioni, vero?
nemmeno, guarda. Nonostante la sua boriosa supposizione,
provai più un qualcosa di simile alla pena, anche se pena
non era.
Post by Antifemminista in relax
Post by DISTILLERIA TOMATO
Che poi, non era quello il caso, ma se avessi voluto
una storia seria con chicchessia, non ci sarebbe stata
ragione alcuna per negarlo.
Infatti....
Ma a te le storie serie non interessano...
no, con quella persona proprio non volevo una "storia
seria"
A parte che, appunto, non sono cose che si decidono "a
tavolino".
Post by Antifemminista in relax
Ormai... poi...
coraggio, finiscila 'sta frase. Mica ti vergognerai, vero?
DISTILLERIA TOMATO
2010-10-03 19:17:53 UTC
Permalink
DISTILLERIA TOMATO schrieb:
( 03.10.2010 - 21:02:17 )
Post by DISTILLERIA TOMATO
Post by Antifemminista in relax
Ormai... poi...
coraggio, finiscila 'sta frase. Mica ti vergognerai,
vero?
vabbè, la finisco io per te: "Ormai che hai le ovaie in
pappa e non puoi avere figli"
Visto? E' facile dirlo.
Ma è così noioso il concetto di storia seria legata alla
famigghia e al fare i figli che ti giuro mi vengono le
ricottine alle ginocchia, e non adesso, ma da svariati
anni.
E aggiungo: segui il gruppo.
Antifemminista in relax
2010-10-03 19:23:45 UTC
Permalink
Post by DISTILLERIA TOMATO
( 03.10.2010 - 21:02:17 )
Post by DISTILLERIA TOMATO
Post by Antifemminista in relax
Ormai... poi...
coraggio, finiscila 'sta frase. Mica ti vergognerai, vero?
vabbè, la finisco io per te: "Ormai che hai le ovaie in pappa e non puoi
avere figli"
Veramente pensavo ad altro...
Post by DISTILLERIA TOMATO
Visto? E' facile dirlo.
Ma è così noioso il concetto di storia seria legata alla famigghia e al
fare i figli che ti giuro mi vengono le ricottine alle ginocchia, e non
adesso, ma da svariati anni.
Pensavo... ormai... chi ti si piglia più?
Figli o non figli.
DISTILLERIA TOMATO
2010-10-03 19:27:59 UTC
Permalink
Antifemminista in relax schrieb:
( 03.10.2010 - 21:23:45 )
Post by Antifemminista in relax
Pensavo... ormai... chi ti si piglia più?
Figli o non figli.
già, chi mi si piglia più? mo lo chiedo al Prof.
E a Scerto.
E al collega della FAO.
E al Camera-man.
E a 'sto cazzo, insomma, per parafrasarti. :-)
Antifemminista in relax
2010-10-03 19:30:53 UTC
Permalink
Post by DISTILLERIA TOMATO
( 03.10.2010 - 21:23:45 )
Post by Antifemminista in relax
Pensavo... ormai... chi ti si piglia più?
Figli o non figli.
già, chi mi si piglia più? mo lo chiedo al Prof.
E a Scerto.
E al collega della FAO.
E al Camera-man.
E a 'sto cazzo, insomma, per parafrasarti. :-)
Era una battuta....
Scema....
DISTILLERIA TOMATO
2010-10-03 19:39:58 UTC
Permalink
Antifemminista in relax schrieb:
( 03.10.2010 - 21:30:53 )
Post by Antifemminista in relax
Post by DISTILLERIA TOMATO
già, chi mi si piglia più? mo lo chiedo al Prof.
E a Scerto.
E al collega della FAO.
E al Camera-man.
E a 'sto cazzo, insomma, per parafrasarti. :-)
Era una battuta....
Scema....
invece io ero serissima, secondo te.
Roby Ross
2010-10-03 19:31:53 UTC
Permalink
Post by DISTILLERIA TOMATO
( 03.10.2010 - 21:23:45 )
Post by Antifemminista in relax
Pensavo... ormai... chi ti si piglia più?
Figli o non figli.
già, chi mi si piglia più? mo lo chiedo al Prof.
E a Scerto.
E al collega della FAO.
E al Camera-man.
E a 'sto cazzo, insomma, per parafrasarti. :-)
E Cecco?

DISTILLERIA TOMATO
2010-10-03 18:05:35 UTC
Permalink
asprella schrieb:
( 03.10.2010 - 20:00:11 )
Post by asprella
Per me il rapporto paritario e' anche una questione di
culo.
che sia ANCHE una questione di culo, è più che certo, ma
questo vale per ogni cosa.
Antifemminista in relax
2010-10-03 18:13:24 UTC
Permalink
Post by asprella
Per me il rapporto paritario e' anche una questione di culo.
Forse allora può interessarmi....
DISTILLERIA TOMATO
2010-10-03 18:04:54 UTC
Permalink
Rosella schrieb:
( 03.10.2010 - 19:54:48 )
Post by Rosella
Post by asprella
pensano al rapporto di coppia in termini di ''cosa ci
guadagno io''.
beh, se parli di "ripagare" è ovvio che poi si pensi in
termini "cosa ci guadagno io".
Il punto è proprio smetterla di pensare in funzione di
ruoli prestabiliti e in termini di chi da di più o di
meno ma semplicemente di cosa si può fare per raggiungere
entrambi un soddisfacimento mettendo d'accordo i propri
bisogni con quelli della coppia/famiglia. Ovvio che i
compromessi saranno tantissimi ma alla fine la formula
giusta la si trova...
e se si è in due a ragionare così, "il risultato si
vede" (cit.) :-)
Antifemminista in relax
2010-10-03 18:15:07 UTC
Permalink
Post by DISTILLERIA TOMATO
( 03.10.2010 - 19:54:48 )
Post by Rosella
Post by asprella
pensano al rapporto di coppia in termini di ''cosa ci guadagno io''.
beh, se parli di "ripagare" è ovvio che poi si pensi in termini "cosa ci
guadagno io".
Il punto è proprio smetterla di pensare in funzione di ruoli prestabiliti
e in termini di chi da di più o di meno ma semplicemente di cosa si può
fare per raggiungere entrambi un soddisfacimento mettendo d'accordo i
propri bisogni con quelli della coppia/famiglia. Ovvio che i compromessi
saranno tantissimi ma alla fine la formula giusta la si trova...
e se si è in due a ragionare così, "il risultato si
vede" (cit.) :-)
Ci mancherebbe...
Roby Ross
2010-10-03 18:16:24 UTC
Permalink
Post by Antifemminista in relax
Post by DISTILLERIA TOMATO
( 03.10.2010 - 19:54:48 )
Post by Rosella
Post by asprella
pensano al rapporto di coppia in termini di ''cosa ci guadagno io''.
beh, se parli di "ripagare" è ovvio che poi si pensi in termini "cosa ci
guadagno io".
Il punto è proprio smetterla di pensare in funzione di ruoli prestabiliti
e in termini di chi da di più o di meno ma semplicemente di cosa si può
fare per raggiungere entrambi un soddisfacimento mettendo d'accordo i
propri bisogni con quelli della coppia/famiglia. Ovvio che i compromessi
saranno tantissimi ma alla fine la formula giusta la si trova...
e se si è in due a ragionare così, "il risultato si
vede" (cit.) :-)
Ci mancherebbe...
Se vien fuori un buon risultato è un rapporto paritario, se invece
non viene fuori un buon risultato allora non è un rapporto paritario.
Praticamente è il successo personificato in un aggettivo.
Rosella
2010-10-03 18:57:22 UTC
Permalink
Post by Roby Ross
Post by Antifemminista in relax
Post by DISTILLERIA TOMATO
( 03.10.2010 - 19:54:48 )
Post by Rosella
Post by asprella
pensano al rapporto di coppia in termini di ''cosa ci guadagno io''.
beh, se parli di "ripagare" è ovvio che poi si pensi in termini
"cosa ci guadagno io".
Il punto è proprio smetterla di pensare in funzione di ruoli
prestabiliti e in termini di chi da di più o di meno ma
semplicemente di cosa si può fare per raggiungere entrambi un
soddisfacimento mettendo d'accordo i propri bisogni con quelli
della coppia/famiglia. Ovvio che i compromessi saranno tantissimi
ma alla fine la formula giusta la si trova...
e se si è in due a ragionare così, "il risultato si
vede" (cit.) :-)
Ci mancherebbe...
Se vien fuori un buon risultato è un rapporto paritario, se invece
non viene fuori un buon risultato allora non è un rapporto paritario.
Praticamente è il successo personificato in un aggettivo.
Se il risultato non è buono i motivi possono essere molti, dal rapporto non
paritario a incompatibilità di carattere a non aver trovato o accettato il
compromesso giusto per andare avanti a.....

Rosella
Antifemminista in relax
2010-10-03 19:18:44 UTC
Permalink
Post by Rosella
Post by Roby Ross
Post by Antifemminista in relax
Post by DISTILLERIA TOMATO
( 03.10.2010 - 19:54:48 )
Post by Rosella
Post by asprella
pensano al rapporto di coppia in termini di ''cosa ci guadagno io''.
beh, se parli di "ripagare" è ovvio che poi si pensi in termini
"cosa ci guadagno io".
Il punto è proprio smetterla di pensare in funzione di ruoli
prestabiliti e in termini di chi da di più o di meno ma
semplicemente di cosa si può fare per raggiungere entrambi un
soddisfacimento mettendo d'accordo i propri bisogni con quelli
della coppia/famiglia. Ovvio che i compromessi saranno tantissimi
ma alla fine la formula giusta la si trova...
e se si è in due a ragionare così, "il risultato si
vede" (cit.) :-)
Ci mancherebbe...
Se vien fuori un buon risultato è un rapporto paritario, se invece
non viene fuori un buon risultato allora non è un rapporto paritario.
Praticamente è il successo personificato in un aggettivo.
Se il risultato non è buono i motivi possono essere molti, dal rapporto
non paritario a incompatibilità di carattere a non aver trovato o
accettato il compromesso giusto per andare avanti a.....
Ste cose bisogna dirle subito....

Balli?
Sì...

Come ti chiami?
X...

Usciamo insieme?
Ok... Sai io voglio un rapporto paritario...

Cos'è che vuoi te?
Rapporto paritario. Non si guarda cosa si dà ma quello che risulta.....

Ma vedi d'annà a fanculo!
A paritaria!
Parate sto cazzo!
DISTILLERIA TOMATO
2010-10-03 19:20:02 UTC
Permalink
Antifemminista in relax schrieb:
( 03.10.2010 - 21:18:44 )
Post by Antifemminista in relax
Ste cose bisogna dirle subito....
Balli?
Sì...
Come ti chiami?
X...
Usciamo insieme?
Ok... Sai io voglio un rapporto paritario...
Cos'è che vuoi te?
Rapporto paritario. Non si guarda cosa si dà ma quello
che risulta.....
Ma vedi d'annà a fanculo!
A paritaria!
Parate sto cazzo!
rotfl
Roby Ross
2010-10-03 19:23:47 UTC
Permalink
Post by Antifemminista in relax
Cos'è che vuoi te?
Rapporto paritario. Non si guarda cosa si dà ma quello che risulta.....
Ma vedi d'annà a fanculo!
A paritaria!
Parate sto cazzo!
eh già, una che parla per aggettivi vaghi ed interpretabili
diversamente secondo come le girano le ovaie penso sia da
mandare a fare in culo subito.

Piatti chiari e pisello lungo...
asprella
2010-10-03 19:25:01 UTC
Permalink
Post by Antifemminista in relax
Usciamo insieme?
Ok... Sai io voglio un rapporto paritario...
Cos'è che vuoi te?
ehm volevo dire..che mi compri un solitario
asprella
2010-10-03 19:23:53 UTC
Permalink
Post by Rosella
Post by Roby Ross
Post by Antifemminista in relax
Post by DISTILLERIA TOMATO
( 03.10.2010 - 19:54:48 )
Post by Rosella
Post by asprella
pensano al rapporto di coppia in termini di ''cosa ci guadagno io''.
beh, se parli di "ripagare" è ovvio che poi si pensi in termini
"cosa ci guadagno io".
Il punto è proprio smetterla di pensare in funzione di ruoli
prestabiliti e in termini di chi da di più o di meno ma
semplicemente di cosa si può fare per raggiungere entrambi un
soddisfacimento mettendo d'accordo i propri bisogni con quelli
della coppia/famiglia. Ovvio che i compromessi saranno tantissimi
ma alla fine la formula giusta la si trova...
e se si è in due a ragionare così, "il risultato si
vede" (cit.) :-)
Ci mancherebbe...
Se vien fuori un buon risultato è un rapporto paritario, se invece
non viene fuori un buon risultato allora non è un rapporto paritario.
Praticamente è il successo personificato in un aggettivo.
Se il risultato non è buono i motivi possono essere molti, dal
rapporto non paritario a incompatibilità di carattere a non aver
trovato o accettato il compromesso giusto per andare avanti a.....
questa cosa del risultato e' bruttissima però.
Una domanda: ma voi lo sapevate gia' da prima cosa volevate?
Rosella
2010-10-03 12:46:18 UTC
Permalink
Post by asprella
Post by Achab
Post by asprella
Guarda che non e' facile accettare questa dipendenza...
Una donna che ci riesce deve prepararsi a subire un massacro,e se ci
riesce lo stesso imho e' una con i coglioni quadri.
ma perche un rapporto paritario è così improponibile?
Non e' improponibile,bisogna mettersi daccordo su cosa si intende per
paritario.
secondo me non c'e' un parametro assoluto che definisca questa
espressione.
Per me "paritario" in un rapporto a due significa decidere di comune accordo
tutto quello che riguarda la coppia. Non esiste una regola per questo ma
solo il rispetto delle esigenze dei singoli componenti della coppia e la
gestione della vita in comune.

Rosella
DISTILLERIA TOMATO
2010-10-03 12:52:40 UTC
Permalink
Rosella schrieb:
( 03.10.2010 - 14:46:18 )
Post by Rosella
Per me "paritario" in un rapporto a due significa
decidere di comune accordo tutto quello che riguarda la
coppia.
questo per me significa andare d'accordo caratterialmente,
ed è un'altra cosa. Può succedere anche in un rapporto non
proprio paritario.
Post by Rosella
Non esiste una regola per questo ma solo il
rispetto delle esigenze dei singoli componenti della
coppia e la gestione della vita in comune.
ecco, quoto. Questa è, secondo me e secondo la mia
esperienza, la definizione di un rapporto paritario.
asprella
2010-10-03 17:22:31 UTC
Permalink
Post by Rosella
Post by asprella
Post by Achab
Post by asprella
Guarda che non e' facile accettare questa dipendenza...
Una donna che ci riesce deve prepararsi a subire un massacro,e se
ci riesce lo stesso imho e' una con i coglioni quadri.
ma perche un rapporto paritario è così improponibile?
Non e' improponibile,bisogna mettersi daccordo su cosa si intende per
paritario.
secondo me non c'e' un parametro assoluto che definisca questa espressione.
Per me "paritario" in un rapporto a due significa decidere di comune
accordo tutto quello che riguarda la coppia. Non esiste una regola
per questo ma solo il rispetto delle esigenze dei singoli componenti
della coppia e la gestione della vita in comune.
infatti.
Paritario per me e' che ognuno mette quello che e' nella sua natura e non
cerca di snaturare l'altro.
In questa ottica ci possono stare tante cose,anche che i piatti ''li vuol
lavare lui'' per dire,o altro.
asprella
2010-10-03 17:18:20 UTC
Permalink
Post by asprella
Post by Rosella
Post by asprella
Post by Achab
Post by asprella
Guarda che non e' facile accettare questa dipendenza...
Una donna che ci riesce deve prepararsi a subire un massacro,e se
ci riesce lo stesso imho e' una con i coglioni quadri.
ma perche un rapporto paritario è così improponibile?
Non e' improponibile,bisogna mettersi daccordo su cosa si intende
per paritario.
secondo me non c'e' un parametro assoluto che definisca questa espressione.
Per me "paritario" in un rapporto a due significa decidere di comune
accordo tutto quello che riguarda la coppia. Non esiste una regola
per questo ma solo il rispetto delle esigenze dei singoli componenti
della coppia e la gestione della vita in comune.
infatti.
Paritario per me e' che ognuno mette quello che e' nella sua natura e
non cerca di snaturare l'altro.
In questa ottica ci possono stare tante cose,anche che i piatti ''li
vuol lavare lui'' per dire,o altro.
e aggiungo che questa cosa comprende dalla cazzata alle cose piu'
importanti.
Roby Ross
2010-10-03 17:41:43 UTC
Permalink
Post by asprella
infatti.
Paritario per me e' che ognuno mette quello che e' nella sua natura e non
cerca di snaturare l'altro.
In questa ottica ci possono stare tante cose,anche che i piatti ''li vuol
lavare lui'' per dire,o altro.
E che c'entra questo con il concetto di paritario?
Mi stai forse dicendo che "paritario" e una bella parola
e sarebbe il caso di usarla come titolo per tutto ciò che
ci pare?
Paritario è la negazione di disparità, non c'entra nulla
con il voler snaturare la natura dell'altro, anzi potrebbe
proprio avere quella come conseguenza poiché si deve
partire da un pari trattamento indipendentemente dalla
natura dei singoli.
asprella
2010-10-03 17:53:11 UTC
Permalink
Post by Roby Ross
Post by asprella
infatti.
Paritario per me e' che ognuno mette quello che e' nella sua natura
e non cerca di snaturare l'altro.
In questa ottica ci possono stare tante cose,anche che i piatti ''li
vuol lavare lui'' per dire,o altro.
E che c'entra questo con il concetto di paritario?
Mi stai forse dicendo che "paritario" e una bella parola
e sarebbe il caso di usarla come titolo per tutto ciò che
ci pare?
Paritario è la negazione di disparità, non c'entra nulla
con il voler snaturare la natura dell'altro, anzi potrebbe
proprio avere quella come conseguenza poiché si deve
partire da un pari trattamento indipendentemente dalla
natura dei singoli.
no,io non gli do questo significato.
Il tuo e' un aragionamento in termini di dare avere.
Roby Ross
2010-10-03 18:02:35 UTC
Permalink
Post by asprella
no,io non gli do questo significato.
Il tuo e' un aragionamento in termini di dare avere.
infatti, il concetto di paritario è legato ad un
bilanciamento di dare e avere.
asprella
2010-10-03 18:05:08 UTC
Permalink
Post by Roby Ross
Post by asprella
no,io non gli do questo significato.
Il tuo e' un aragionamento in termini di dare avere.
infatti, il concetto di paritario è legato ad un
bilanciamento di dare e avere.
per me no.
Roby Ross
2010-10-03 18:06:51 UTC
Permalink
Post by asprella
Post by Roby Ross
Post by asprella
no,io non gli do questo significato.
Il tuo e' un aragionamento in termini di dare avere.
infatti, il concetto di paritario è legato ad un
bilanciamento di dare e avere.
per me no.
allora cercati un'altra parola poiché paritario è
l'antitesi di una disparità. Se tu sostieni l'opportunità
di una disparità non vedo perché devi chiamarla "paritaria".
Rosella
2010-10-03 18:01:48 UTC
Permalink
Post by Roby Ross
Post by asprella
infatti.
Paritario per me e' che ognuno mette quello che e' nella sua natura
e non cerca di snaturare l'altro.
In questa ottica ci possono stare tante cose,anche che i piatti ''li
vuol lavare lui'' per dire,o altro.
E che c'entra questo con il concetto di paritario?
Mi stai forse dicendo che "paritario" e una bella parola
e sarebbe il caso di usarla come titolo per tutto ciò che
ci pare?
Paritario è la negazione di disparità, non c'entra nulla
con il voler snaturare la natura dell'altro, anzi potrebbe
proprio avere quella come conseguenza poiché si deve
partire da un pari trattamento indipendentemente dalla
natura dei singoli.
Paritario vuol dire sullo stesso piano non che se io lavo i piatti un giorno
l'altro li deve lavare lui.
Smetterla di ragionare per partito preso ma adeguarsi alle esigenze.
Non è facile perchè richiede un grande sforzo di compromessi per venire
incontro ai desideri dei singoli e alle esigenze della coppia/famiglia.

Rosella
asprella
2010-10-03 17:58:13 UTC
Permalink
Post by Rosella
Post by Roby Ross
Post by asprella
infatti.
Paritario per me e' che ognuno mette quello che e' nella sua natura
e non cerca di snaturare l'altro.
In questa ottica ci possono stare tante cose,anche che i piatti ''li
vuol lavare lui'' per dire,o altro.
E che c'entra questo con il concetto di paritario?
Mi stai forse dicendo che "paritario" e una bella parola
e sarebbe il caso di usarla come titolo per tutto ciò che
ci pare?
Paritario è la negazione di disparità, non c'entra nulla
con il voler snaturare la natura dell'altro, anzi potrebbe
proprio avere quella come conseguenza poiché si deve
partire da un pari trattamento indipendentemente dalla
natura dei singoli.
Paritario vuol dire sullo stesso piano non che se io lavo i piatti un
giorno l'altro li deve lavare lui.
l'esempio dei piatti e' ovviamente una cazzata.
E andava letto nel senso che se a uno piace lavare i piatti e lo fa
volentieri non vedo cosa ci sia da scandalizzarsi.
Naturalemnte le questioni importanti sono altre..mi auguro
Antifemminista in relax
2010-10-03 18:11:27 UTC
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infatti.
Paritario per me e' che ognuno mette quello che e' nella sua natura
e non cerca di snaturare l'altro.
In questa ottica ci possono stare tante cose,anche che i piatti ''li
vuol lavare lui'' per dire,o altro.
E che c'entra questo con il concetto di paritario?
Mi stai forse dicendo che "paritario" e una bella parola
e sarebbe il caso di usarla come titolo per tutto ciò che
ci pare?
Paritario è la negazione di disparità, non c'entra nulla
con il voler snaturare la natura dell'altro, anzi potrebbe
proprio avere quella come conseguenza poiché si deve
partire da un pari trattamento indipendentemente dalla
natura dei singoli.
Paritario vuol dire sullo stesso piano non che se io lavo i piatti un
giorno l'altro li deve lavare lui.
l'esempio dei piatti e' ovviamente una cazzata.
E andava letto nel senso che se a uno piace lavare i piatti e lo fa
volentieri non vedo cosa ci sia da scandalizzarsi.
Naturalemnte le questioni importanti sono altre..mi auguro
Vorrei soltanto sapere... ammesso che qualcuno lo sappia..

Quale authority ha stabilito le specifiche in base alle quali un rapporto
può definirsi paritario.
Perché a me... mi sembra la solita sola femminista.

A ben guardare il rapporto della vecchia famiglia ottocentesca era
paritario.
O no?
Rosella
2010-10-03 19:04:05 UTC
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infatti.
Paritario per me e' che ognuno mette quello che e' nella sua
natura e non cerca di snaturare l'altro.
In questa ottica ci possono stare tante cose,anche che i piatti
''li vuol lavare lui'' per dire,o altro.
E che c'entra questo con il concetto di paritario?
Mi stai forse dicendo che "paritario" e una bella parola
e sarebbe il caso di usarla come titolo per tutto ciò che
ci pare?
Paritario è la negazione di disparità, non c'entra nulla
con il voler snaturare la natura dell'altro, anzi potrebbe
proprio avere quella come conseguenza poiché si deve
partire da un pari trattamento indipendentemente dalla
natura dei singoli.
Paritario vuol dire sullo stesso piano non che se io lavo i piatti
un giorno l'altro li deve lavare lui.
l'esempio dei piatti e' ovviamente una cazzata.
E andava letto nel senso che se a uno piace lavare i piatti e lo fa
volentieri non vedo cosa ci sia da scandalizzarsi.
Naturalemnte le questioni importanti sono altre..mi auguro
Vorrei soltanto sapere... ammesso che qualcuno lo sappia..
Quale authority ha stabilito le specifiche in base alle quali un
rapporto può definirsi paritario.
Perché a me... mi sembra la solita sola femminista.
A ben guardare il rapporto della vecchia famiglia ottocentesca era
paritario.
O no?
No, non era paritario. Non erano discussioni alla pari ma si era soggetti al
volere del capofamiglia...

Rosella
Antifemminista in relax
2010-10-03 19:20:08 UTC
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infatti.
Paritario per me e' che ognuno mette quello che e' nella sua
natura e non cerca di snaturare l'altro.
In questa ottica ci possono stare tante cose,anche che i piatti
''li vuol lavare lui'' per dire,o altro.
E che c'entra questo con il concetto di paritario?
Mi stai forse dicendo che "paritario" e una bella parola
e sarebbe il caso di usarla come titolo per tutto ciò che
ci pare?
Paritario è la negazione di disparità, non c'entra nulla
con il voler snaturare la natura dell'altro, anzi potrebbe
proprio avere quella come conseguenza poiché si deve
partire da un pari trattamento indipendentemente dalla
natura dei singoli.
Paritario vuol dire sullo stesso piano non che se io lavo i piatti
un giorno l'altro li deve lavare lui.
l'esempio dei piatti e' ovviamente una cazzata.
E andava letto nel senso che se a uno piace lavare i piatti e lo fa
volentieri non vedo cosa ci sia da scandalizzarsi.
Naturalemnte le questioni importanti sono altre..mi auguro
Vorrei soltanto sapere... ammesso che qualcuno lo sappia..
Quale authority ha stabilito le specifiche in base alle quali un
rapporto può definirsi paritario.
Perché a me... mi sembra la solita sola femminista.
A ben guardare il rapporto della vecchia famiglia ottocentesca era
paritario.
O no?
No, non era paritario. Non erano discussioni alla pari ma si era soggetti
al volere del capofamiglia...
In tutte le famigli del mondo non c'era una moglie rompicoglioni come voi?
Ma che puttanata!
asprella
2010-10-03 19:09:18 UTC
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infatti.
Paritario per me e' che ognuno mette quello che e' nella sua
natura e non cerca di snaturare l'altro.
In questa ottica ci possono stare tante cose,anche che i piatti
''li vuol lavare lui'' per dire,o altro.
E che c'entra questo con il concetto di paritario?
Mi stai forse dicendo che "paritario" e una bella parola
e sarebbe il caso di usarla come titolo per tutto ciò che
ci pare?
Paritario è la negazione di disparità, non c'entra nulla
con il voler snaturare la natura dell'altro, anzi potrebbe
proprio avere quella come conseguenza poiché si deve
partire da un pari trattamento indipendentemente dalla
natura dei singoli.
Paritario vuol dire sullo stesso piano non che se io lavo i piatti
un giorno l'altro li deve lavare lui.
l'esempio dei piatti e' ovviamente una cazzata.
E andava letto nel senso che se a uno piace lavare i piatti e lo fa
volentieri non vedo cosa ci sia da scandalizzarsi.
Naturalemnte le questioni importanti sono altre..mi auguro
Vorrei soltanto sapere... ammesso che qualcuno lo sappia..
Quale authority ha stabilito le specifiche in base alle quali un
rapporto può definirsi paritario.
Perché a me... mi sembra la solita sola femminista.
A ben guardare il rapporto della vecchia famiglia ottocentesca era
paritario.
O no?
poteva esserlo come non esserlo,allora ancora piu' di adesso era piu' che
mai una questione di culo.
Antifemminista in relax
2010-10-03 19:25:10 UTC
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infatti.
Paritario per me e' che ognuno mette quello che e' nella sua
natura e non cerca di snaturare l'altro.
In questa ottica ci possono stare tante cose,anche che i piatti
''li vuol lavare lui'' per dire,o altro.
E che c'entra questo con il concetto di paritario?
Mi stai forse dicendo che "paritario" e una bella parola
e sarebbe il caso di usarla come titolo per tutto ciò che
ci pare?
Paritario è la negazione di disparità, non c'entra nulla
con il voler snaturare la natura dell'altro, anzi potrebbe
proprio avere quella come conseguenza poiché si deve
partire da un pari trattamento indipendentemente dalla
natura dei singoli.
Paritario vuol dire sullo stesso piano non che se io lavo i piatti
un giorno l'altro li deve lavare lui.
l'esempio dei piatti e' ovviamente una cazzata.
E andava letto nel senso che se a uno piace lavare i piatti e lo fa
volentieri non vedo cosa ci sia da scandalizzarsi.
Naturalemnte le questioni importanti sono altre..mi auguro
Vorrei soltanto sapere... ammesso che qualcuno lo sappia..
Quale authority ha stabilito le specifiche in base alle quali un
rapporto può definirsi paritario.
Perché a me... mi sembra la solita sola femminista.
A ben guardare il rapporto della vecchia famiglia ottocentesca era
paritario.
O no?
poteva esserlo come non esserlo,allora ancora piu' di adesso era piu' che
mai una questione di culo.
Bei tempi.
Mi piace il culo.
asprella
2010-10-03 19:28:49 UTC
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infatti.
Paritario per me e' che ognuno mette quello che e' nella sua
natura e non cerca di snaturare l'altro.
In questa ottica ci possono stare tante cose,anche che i piatti
''li vuol lavare lui'' per dire,o altro.
E che c'entra questo con il concetto di paritario?
Mi stai forse dicendo che "paritario" e una bella parola
e sarebbe il caso di usarla come titolo per tutto ciò che
ci pare?
Paritario è la negazione di disparità, non c'entra nulla
con il voler snaturare la natura dell'altro, anzi potrebbe
proprio avere quella come conseguenza poiché si deve
partire da un pari trattamento indipendentemente dalla
natura dei singoli.
Paritario vuol dire sullo stesso piano non che se io lavo i piatti
un giorno l'altro li deve lavare lui.
l'esempio dei piatti e' ovviamente una cazzata.
E andava letto nel senso che se a uno piace lavare i piatti e lo fa
volentieri non vedo cosa ci sia da scandalizzarsi.
Naturalemnte le questioni importanti sono altre..mi auguro
Vorrei soltanto sapere... ammesso che qualcuno lo sappia..
Quale authority ha stabilito le specifiche in base alle quali un
rapporto può definirsi paritario.
Perché a me... mi sembra la solita sola femminista.
A ben guardare il rapporto della vecchia famiglia ottocentesca era
paritario.
O no?
poteva esserlo come non esserlo,allora ancora piu' di adesso era
piu' che mai una questione di culo.
Bei tempi.
Mi piace il culo.
io questa battuta la farei un'altra volta se fossi in te :-)
Antifemminista in relax
2010-10-03 19:31:53 UTC
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Post by Antifemminista in relax
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Post by Roby Ross
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infatti.
Paritario per me e' che ognuno mette quello che e' nella sua
natura e non cerca di snaturare l'altro.
In questa ottica ci possono stare tante cose,anche che i piatti
''li vuol lavare lui'' per dire,o altro.
E che c'entra questo con il concetto di paritario?
Mi stai forse dicendo che "paritario" e una bella parola
e sarebbe il caso di usarla come titolo per tutto ciò che
ci pare?
Paritario è la negazione di disparità, non c'entra nulla
con il voler snaturare la natura dell'altro, anzi potrebbe
proprio avere quella come conseguenza poiché si deve
partire da un pari trattamento indipendentemente dalla
natura dei singoli.
Paritario vuol dire sullo stesso piano non che se io lavo i piatti
un giorno l'altro li deve lavare lui.
l'esempio dei piatti e' ovviamente una cazzata.
E andava letto nel senso che se a uno piace lavare i piatti e lo fa
volentieri non vedo cosa ci sia da scandalizzarsi.
Naturalemnte le questioni importanti sono altre..mi auguro
Vorrei soltanto sapere... ammesso che qualcuno lo sappia..
Quale authority ha stabilito le specifiche in base alle quali un
rapporto può definirsi paritario.
Perché a me... mi sembra la solita sola femminista.
A ben guardare il rapporto della vecchia famiglia ottocentesca era
paritario.
O no?
poteva esserlo come non esserlo,allora ancora piu' di adesso era
piu' che mai una questione di culo.
Bei tempi.
Mi piace il culo.
io questa battuta la farei un'altra volta se fossi in te :-)
Ok....

Bei tempi.
Mi piace il culo.

Poi me la spieghi?
Rosella
2010-10-03 19:00:48 UTC
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Post by asprella
Post by Rosella
Post by Roby Ross
Post by asprella
infatti.
Paritario per me e' che ognuno mette quello che e' nella sua natura
e non cerca di snaturare l'altro.
In questa ottica ci possono stare tante cose,anche che i piatti
''li vuol lavare lui'' per dire,o altro.
E che c'entra questo con il concetto di paritario?
Mi stai forse dicendo che "paritario" e una bella parola
e sarebbe il caso di usarla come titolo per tutto ciò che
ci pare?
Paritario è la negazione di disparità, non c'entra nulla
con il voler snaturare la natura dell'altro, anzi potrebbe
proprio avere quella come conseguenza poiché si deve
partire da un pari trattamento indipendentemente dalla
natura dei singoli.
Paritario vuol dire sullo stesso piano non che se io lavo i piatti un
giorno l'altro li deve lavare lui.
l'esempio dei piatti e' ovviamente una cazzata.
E andava letto nel senso che se a uno piace lavare i piatti e lo fa
volentieri non vedo cosa ci sia da scandalizzarsi.
Naturalemnte le questioni importanti sono altre..mi auguro
Ovvio che è solo un esempio, l'ho usato solo perchè lo avevfo letto qua da
qualche parte.

Rosella
Roby Ross
2010-10-03 18:05:07 UTC
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Post by Rosella
Paritario vuol dire sullo stesso piano non che se io lavo i piatti un
giorno l'altro li deve lavare lui.
Smetterla di ragionare per partito preso ma adeguarsi alle esigenze.
Non è facile perchè richiede un grande sforzo di compromessi per venire
incontro ai desideri dei singoli e alle esigenze della coppia/famiglia.
Paritario è "adeguarsi alle esigenze"? ROTFL
Antifemminista in relax
2010-10-03 18:12:03 UTC
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Post by Roby Ross
Post by Rosella
Paritario vuol dire sullo stesso piano non che se io lavo i piatti un
giorno l'altro li deve lavare lui.
Smetterla di ragionare per partito preso ma adeguarsi alle esigenze.
Non è facile perchè richiede un grande sforzo di compromessi per venire
incontro ai desideri dei singoli e alle esigenze della coppia/famiglia.
Paritario è "adeguarsi alle esigenze"? ROTFL
Ammè... me pare na stunzata...
Antifemminista in relax
2010-10-03 18:07:20 UTC
Permalink
Post by Rosella
Post by Roby Ross
Post by asprella
infatti.
Paritario per me e' che ognuno mette quello che e' nella sua natura
e non cerca di snaturare l'altro.
In questa ottica ci possono stare tante cose,anche che i piatti ''li
vuol lavare lui'' per dire,o altro.
E che c'entra questo con il concetto di paritario?
Mi stai forse dicendo che "paritario" e una bella parola
e sarebbe il caso di usarla come titolo per tutto ciò che
ci pare?
Paritario è la negazione di disparità, non c'entra nulla
con il voler snaturare la natura dell'altro, anzi potrebbe
proprio avere quella come conseguenza poiché si deve
partire da un pari trattamento indipendentemente dalla
natura dei singoli.
Paritario vuol dire sullo stesso piano non che se io lavo i piatti un
giorno l'altro li deve lavare lui.
Perfetto.
Allora li lavi sempre tu perché io preferisco fare le cose che tu non sei in
grado di fare ma che a me divertono un sacco.

Io faccio quello che tu non sei capace e tu fai tutto il resto.
E' paritario questo?
Post by Rosella
Smetterla di ragionare per partito preso ma adeguarsi alle esigenze.
Oh... bene...
Mi piace.

Quindi, la stronzata che io dovrei anche lavare i piatti decade.
E' perfetto!!!
Post by Rosella
Non è facile perchè richiede un grande sforzo di compromessi per venire
incontro ai desideri dei singoli e alle esigenze della coppia/famiglia.
Voglio solo sapere se nel rapporto paritario fate pompini e date il culo
senza tante storie.

Uno di due o tre cose ha bisogno... le altre se le può far benissimo da
solo...
Roby Ross
2010-10-03 18:13:36 UTC
Permalink
Post by Antifemminista in relax
Quindi, la stronzata che io dovrei anche lavare i piatti decade.
E' perfetto!!!
Non hai compreso bene il concetto vago di parità. Nella
sua vaghezza sta tutto la sua efficacia. Paritario è quando
fai tutto quello che ti dice lei credendo di farlo per il
bene di tutti.
Antifemminista in relax
2010-10-03 18:16:33 UTC
Permalink
Post by Roby Ross
Post by Antifemminista in relax
Quindi, la stronzata che io dovrei anche lavare i piatti decade.
E' perfetto!!!
Non hai compreso bene il concetto vago di parità. Nella
sua vaghezza sta tutto la sua efficacia. Paritario è quando
fai tutto quello che ti dice lei credendo di farlo per il
bene di tutti.
Ahh...
Roby Ross
2010-10-03 18:24:14 UTC
Permalink
Post by Antifemminista in relax
Post by Roby Ross
Post by Antifemminista in relax
Quindi, la stronzata che io dovrei anche lavare i piatti decade.
E' perfetto!!!
Non hai compreso bene il concetto vago di parità. Nella
sua vaghezza sta tutto la sua efficacia. Paritario è quando
fai tutto quello che ti dice lei credendo di farlo per il
bene di tutti.
Ahh...
Del resto se uno si lamenta per 100 e l'altro si lamenta per 1
è chiaro dove andrà a finire la parità. 100 su un piatto e 1
sull'altro.

E' la regola del chiagni e fotti.
DISTILLERIA TOMATO
2010-10-03 18:29:16 UTC
Permalink
Roby Ross schrieb:
( 03.10.2010 - 20:24:14 )
Post by Roby Ross
E' la regola del chiagni e fotti.
guarda, robe', con uno che mi fa un chiagni e fotti come il
vs. altro che pompini con ingoio, pur di non sentirlo più.
ROTFL
E' ovvio che così dura poco, però.
Roby Ross
2010-10-03 18:32:13 UTC
Permalink
Post by DISTILLERIA TOMATO
( 03.10.2010 - 20:24:14 )
Post by Roby Ross
E' la regola del chiagni e fotti.
guarda, robe', con uno che mi fa un chiagni e fotti come il vs. altro
che pompini con ingoio, pur di non sentirlo più. ROTFL
E' ovvio che così dura poco, però.
Altra paraculata uguale alla precedente. Occorre che ti
spieghi la differenza tra un'azione e una reazione perché
c'hai problemi?
DISTILLERIA TOMATO
2010-10-03 18:36:57 UTC
Permalink
Roby Ross schrieb:
( 03.10.2010 - 20:32:13 )
Post by Roby Ross
Post by DISTILLERIA TOMATO
guarda, robe', con uno che mi fa un chiagni e fotti
come il vs. altro
che pompini con ingoio, pur di non sentirlo più. ROTFL
E' ovvio che così dura poco, però.
Altra paraculata uguale alla precedente.
e non è quello che dicono molti di voi quando noi donne
straparliamo? sooprattutto qui su usenet l'ho letto
spessissimo.
Post by Roby Ross
Occorre che ti
spieghi la differenza tra un'azione e una reazione perché
c'hai problemi?
no, grazie. Mi basta la tua malafede.
Antifemminista in relax
2010-10-03 18:58:05 UTC
Permalink
Post by DISTILLERIA TOMATO
( 03.10.2010 - 20:24:14 )
Post by Roby Ross
E' la regola del chiagni e fotti.
guarda, robe', con uno che mi fa un chiagni e fotti come il vs. altro che
pompini con ingoio, pur di non sentirlo più. ROTFL
E' ovvio che così dura poco, però.
Non preoccuparti cara, mi basta il tempo di un pompino.
DISTILLERIA TOMATO
2010-10-03 19:05:16 UTC
Permalink
Antifemminista in relax schrieb:
( 03.10.2010 - 20:58:05 )
Post by Antifemminista in relax
Post by DISTILLERIA TOMATO
guarda, robe', con uno che mi fa un chiagni e fotti
come il vs. altro che pompini con ingoio, pur di non
sentirlo più. ROTFL
E' ovvio che così dura poco, però.
Non preoccuparti cara, mi basta il tempo di un pompino.
con tua moglie hai voglia a tempo.
Rosella
2010-10-03 19:07:30 UTC
Permalink
Post by Roby Ross
Post by Antifemminista in relax
Quindi, la stronzata che io dovrei anche lavare i piatti decade.
E' perfetto!!!
Non hai compreso bene il concetto vago di parità. Nella
sua vaghezza sta tutto la sua efficacia. Paritario è quando
fai tutto quello che ti dice lei credendo di farlo per il
bene di tutti.
Magari..... l'isola delle donne in brodo di giuggiole. ;-)

Rosella
Rosella
2010-10-03 19:06:34 UTC
Permalink
Post by Antifemminista in relax
Uno di due o tre cose ha bisogno... le altre se le può far benissimo
da solo...
Infatti, tu hai bisogno solo di una bambola gonfiabile e una colf. ;-)

Rosella
asprella
2010-10-03 19:13:04 UTC
Permalink
Post by Rosella
Post by Antifemminista in relax
Uno di due o tre cose ha bisogno... le altre se le può far benissimo
da solo...
Infatti, tu hai bisogno solo di una bambola gonfiabile e una colf. ;-)
...e il Bimby :-)
Antifemminista in relax
2010-10-03 19:20:59 UTC
Permalink
Post by Rosella
Post by Antifemminista in relax
Uno di due o tre cose ha bisogno... le altre se le può far benissimo
da solo...
Infatti, tu hai bisogno solo di una bambola gonfiabile e una colf. ;-)
A che cosa pensi di servire tu?
DISTILLERIA TOMATO
2010-10-03 10:36:33 UTC
Permalink
Achab schrieb:
( 03.10.2010 - 11:29:08 )
Post by Achab
ma perche un rapporto paritario è così improponibile?
mah.
asprella
2010-10-03 08:59:26 UTC
Permalink
Post by Roby Ross
Hai una moglie casalinga? Mandala a lavorare..!
Ma le psicologhe,le giornaliste e le opinioniste con la divisa d'ordinanza
da simpatica opinionista alternativa coi calzettoni a righe,i capelli grigi
e le rughe''affascinanti'' ,sono tutte donne che lavorano.
Roby Ross
2010-10-03 09:10:13 UTC
Permalink
Post by asprella
Ma le psicologhe,le giornaliste e le opinioniste con la divisa d'ordinanza
da simpatica opinionista alternativa coi calzettoni a righe,i capelli grigi
e le rughe''affascinanti'' ,sono tutte donne che lavorano.
e campano sulle casalinghe che le stanno a sentire e leggono
le loro riviste del cazzo.
asprella
2010-10-03 08:55:56 UTC
Permalink
Reflex wrote:
(cut)

Tutta questa ''sorellanza'' poi salta fuori solo quando si vuole
sottolineare l'inadeguatezza maschile,o il potere,o la violenza ( che
esiste) maschile.
Ma sarebbe molto piu' interessante e utile far luce su quanto le donne
sappiano essere ''solidali'' (LOL) quando sono sole,tra loro,in un ambiente
di lavoro ad esempio,e quando non c'e' piu' un uomo a cui far fare lo
zimbello della situazione.
Antifemminista in relax
2010-10-03 10:27:56 UTC
Permalink
Post by Reflex
Ho ascoltato a bocca aperta l'isterica esternazione di una delle
conduttrici di una trasmissione andata in onda su Rai Uno intorno alle
8:30 di stamane.
Troie rosicone...
DISTILLERIA TOMATO
2010-10-03 10:36:19 UTC
Permalink
Reflex schrieb:
( 03.10.2010 - 09:24:51 )
Post by Reflex
E' troppo, hanno veramente toccato il fondo!
sono basita, penso di non aver capito bene.
In quello che hai riportato non c'è esattamente ciò che tu
ed altri uomini incazzati sostenete da tempo?
"il maschio che prima dominava ha difficoltà a muoversi nel
mondo di oggi"
"senso di commiserazione nei confronti dell'uomo"

Insomma, io leggendo avevo inteso un perorare la causa
dell'uomo moderno "vittima del sistema femminista". E
invece eccola qui la chiave di lettura:
"esclamando IPOCRITAMENTE la propria preoccupazione e
dicendosi decise a doverlo aiutare"

Insomma non se ne parla e vi rotolate nella rabbia e nella
frustrazione. Se ne parla a favore vostro e si viene
tacciati di ipocrisia.
A quanto pare, a parte la lapidazione non vi sta bene
niente. Cosa vorreste, esattamente? Di cosa vorreste
vivere? Di sola lapidazione? Di soldi? Di pompini con
ingoio? Di potere? Di cosa, perdiana?

Mi auguro di avere interpretato molto male il tutto, e se è
così delucidatemi.
Marvin Mars
2010-10-03 11:47:06 UTC
Permalink
Post by Reflex
Ho ascoltato a bocca aperta l'isterica esternazione di una delle
conduttrici di una trasmissione andata in onda su Rai Uno intorno alle
8:30 di stamane. Solitamente non ascolto questo ciarpame e credo che
si tratti di Uno Mattina, era condotta da Tiberio Timperi e la ex miss
Italia Miriam Leone. E' stata proprio quest'ultima a sbroccare, quale
degno culmine di una propaganda mirata e diffamatoria contro la figura
del "maschio".
Ecco alcune perle: "bisogna proprio dirlo, l'uomo oggi sta proprio
messo male. Per esempio vive meno della donna...", "il maschio che
prima dominava ha difficoltà a muoversi nel mondo di oggi".
Fortunatamente non è riuscita a
....

sono d'accordo con tutto cio' che hai scritto e proprio ieri m'era
venuta voglia di scrivere sempre su questa tristementemnota trasmissione
per quella figura insopportabile del meteorologo che sproloquia ogni due
per tre
riuscendo solo a fare la figura del cialtrone e smerdando una
professione "difficile" ma che tutti ormai, proprio come certe
femministe diventate famose usando il proprio corpo come merce di
scambio, sfruttano come riempiticcio per menti dalla bocca buona e poco
propense all'impegno
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