Post by Orgoglio AntifemministaPost by asprellaPost by Orgoglio AntifemministaPerché il violento è un vigliacco e, a prescindere dal proprio
genere sessuale, sfoga sempre il suo bisogno di sopraffazione sul
più debole.
ci sono due persone che stanno litigando ( non parlo di me) una
esaspera l'altra con le parole che sa che la portano
all'esasperazione, e questa a un
certo punto gli tira qualcosa in fronte.
Chi e' il vigliacco? chi e' il forte? chi e' il debole?decidi tu se c'e' di
mezzo una donna e chi e'.
Se qualcuno ha lanciato un oggetto, è sicuramente la donna.
Lei non è abituata a prevedere le reazioni dell'avversario.
Il padre l'ha sempre perdonata e la madre l'ha sempre assecondata.
Per la gente, non è una vigliacca.
Semplicemente, non ha consapevolezza della consequenzialità della violenza.
(Se fosse un uomo a lanciare l'oggetto, sarebbe già considerato un
violento, per cui... io considero lei alla stessa stregua dell'uomo.
Violenta e... quindi, vigliacca. Perché si nasconde dietro il
pregiudizio che la tutela.)
Ora....
Se l'uomo che ha di fronte non è un vigliacco, avrà una possibilità di
reazioni che andranno dallo sbattere i tacchi girarsi e mandarla a
fare in culo (sempre che non siano sposati) al tentare di far
ripetere il gesto di fronte a testimoni.
Se è uno come me..... tirerà un ceffone...
Beh... sì... io non so se riuscirei a trattenermi...
Meglio non picchiarmi.
Poi dovrei stare attento....
perché agli occhi di qualsiasi giudice, essendo, io, un uomo....
L'oggetto tiratomi in testa, sarà un atto di violenza....
Il mio ceffone, sarà considerata fottutissima "violenza maschile
contro la donna".
si.
questo per chi tira l'oggetto.